giovedì 13 novembre 2008

assemblea anche il 14

Attenzione, da RNRP il seguente avviso:
L'assemblea del 14 si terrà nell' Aula Amaldi, Fisica, Ed. Marconi, Universita` Sapienza, Piazzale A. Moro 2 Ore 17.
Saluti a Tutti amerigo

Assemblea del 13 Novembre

Oggi nel giorno 12 del mese di novembre dell’anno 2008 presso l’aula P2 del cubo 42C si è riunita l’Assemblea dei Precari Invisibili della Ricerca.

Messi in discussione i seguenti punti dell’OdG:
• Logistica Manifestazione Roma e Comunicazioni varie
• Contenuti della Manifestazione
• Altro

L’Assemblea inizia con la sottolineatura dell’importanza della partecipazione alla Manifestazione e all’Assemblea Nazionale che si terranno giorno 14, 15 e 16 a Roma come momento fondamentale per portare avanti l’istanza della protesta dei precari invisibili della ricerca UNICAL.
Si da lettura dei contenuti del Programma dell’Assemblea nazionale con evidenza dei 3 workshop che riguarderanno rispettivamente:
• La didattica
• Il welfare e il diritto allo studio
• Formazione e lavoro.
Si avvia la discussione punto per punto.
La riflessione parte dal sistema dei 3+2 considerato fallimentare nei principi e nei modi.
Il sistema è stata analizzando scomponendolo nei seguenti punti:
• Accorpamento esami
• Eliminazione crediti
• Abolizione della frequenza obbligatoria
• Abolizione del numero chiuso
• Trasmissione orizzontale dei saperi
Il dibattito è stato intenso e acceso. Il confronto ha portato all’esternazione delle proprie esperienze personali come strumento di analisi del funzionamento o meno del sistema.
La necessità di contestualizzare il sistema 3+2, di rivederlo per intero e di ristrutturarlo con altre forme e modi in alcuni punti piuttosto che in altri (la frequenza obbligatoria e il numero chiuso) porta in conclusione al NO del 3+2. La maggioranza dei presenti (dopo richiesta di votazione) non condivide né i principi né i modi in cui la riforma è stata decisa. La proposta che emerge è il 4+1.
Il NO proviene dalla constatazione del/della/e:
- cattiva programmazione dei moduli didattici
- contraddizioni del sistema che interessano allo stesso tempo docente e studente
- sistema basato sul fenomeno “esamificio” che incide negativamente sull’assimilazione dei concetti
- frammentazione didattica
La discussione si è oggettivamente accesa e prolungata su due punti in particolare:i crediti e l’accorpamento degli esami.
Per quanto concerne il punto inerente i crediti, si fa largo l’affermazione secondo la quale l’abolizione non è possibile, ma è possibile e necessaria la valutazione delle modalità di assegnazione degli stessi negli altri paesi per proporre una eventuale ristrutturazione nel nostro sistema. Sono stati riportati dati tecnici che evidenziano quanto in Italia lo studente risente del carico di ore in cui la didattica è organizzata.
L’altro punto porta anche alla proposta di un accorpamento non solo di esami ma anche di corsi di laurea (inutili e con pochi iscritti).

Il secondo punto, welfare e diritto allo studio, è stato scomposto essenzialmente in due macropunti:
• Prestiti d’onore
• Proposte per unificare il diritto allo studio e il benessere dello studente (sintetizzabile in servizi mensa, alloggi, ecc.
Il dibattito porta rispettivamente alla riflessione e alla conseguente proposta inerenti le modalità di accesso al credito (stando attenti a contrastare le tendenze pericolose presenti per esempio nel modello americano) e di riutilizzare gli elementi di reddito e merito come in passato. La premessa al dibattito è che il diritto allo studio è un diritto che deve restare tale.
Il terzo e ultimo punto oggetto di discussione è la formazione e lavoro che riguarda in modo diretto la necessità di democratizzazione e autonomia della ricerca. La riflessione e il dibattito su:
• Abolizione classi di docenza
• Sistemi di reclutamento
• Fondazioni
• Sistemi di valutazione
• Forme di contratto con abolizione dei contratti atipici
è stata limitata vista la presenza esigua e la necessità di approfondire meglio l’analisi dei punti per poter esprimere proposte concrete.

Durante lo svolgimento dell’assemblea si precisa la volontà del gruppo dei precari della ricerca di entrare in contatto con i precari dell’amministrazione per un confronto di qualità e per l’incentivazione del percorso di protesta dei precari del comparto amministrativo. Le persone da contattare in tal senso sono Monica Lanzillotta e il manager didattico di DES Monica Veneziani.
Inoltre,si porta a conoscenza dell’assemblea
• della possibilità di un tavolo di discussione in cui si chiede ufficialmente la posizione inerente la nostra istanza.
• e la possibilità/necessità di effettuare i censimenti di dottorandi, assegnisti e contrattisti vari.

Si conclude l’assemblea con la necessità di comunicare il numero effettivo dei partecipanti alla manifestazione per consentire agli studenti di coprire i posti vacanti dell’autobus.
L’adesione, al momento, è di 22 persone, di cui 7 parteciperanno ai workshop.

Per l’approfondimento dei punti rimasti in sospeso si rimanda alla prossima riunione.
Non essendoci altro da verbalizzare l’assemblea si conclude alle ore 14:00.